I vaccini sono sicuri. Lo conferma il rapporto AIFA 2018.

L’AIFA (Agenzia italiana del farmaco), in collaborazione con Ministero della Salute, Regioni e Istituto Superiore di Sanità, ha rilasciato il Rapporto Vaccini 2018, sulle segnalazioni di reazioni avverse per qualsiasi tipo di vaccino, pediatrico e dell’adulto.
In totale, nel 2018 sono stati segnalati 7267 sospetti eventi avversi, definiti come “un qualsiasi evento sfavorevole di natura medica che si osserva dopo una vaccinazione e che non necessariamente presenta una relazione causale con essa, ma che richiede ulteriori approfondimenti. I criteri di gravità si basano sulle definizioni stabilite dalla Conferenza Internazionale sull’Armonizzazione e recepite dalla normativa europea e nazionale. Un sospetto evento avverso si definisce grave se causa una delle seguenti condizioni: ospedalizzazione/ricorso al pronto soccorso, pericolo immediato di vita, invalidità, anomalie congenite, decesso.(…) La definizione può non sempre coincidere con la gravità "clinica" dell'evento” (ad esempio l’ospedalizzazione per febbre elevata).
Dal report è emerso un incremento del numero delle segnalazioni delle sospette reazioni avverse, che riflette “una sempre maggiore attenzione alla vaccinovigilanza da parte sia degli operatori sanitari che dei cittadini”. I medici hanno contribuito alla segnalazione per il 52,6%, gli operatori sanitari non medici per il 23,4%, i farmacisti per il 12,7% e i cittadini per l’11,3%.
Oltre l’80% delle segnalazioni riguarda sospette reazioni avverse non gravi. La febbre alta ha rappresentato quasi la metà delle segnalazioni effettuate; meno comuni il vomito, l’orticaria e le reazioni cutanee.
Nel 2018, a fronte di un aumento delle coperture vaccinali e delle dosi di vaccino somministrate (circa 18 milioni), sono state segnalate poche reazioni avverse gravi e nessun decesso ritenuto correlabile con la vaccinazione.
“Tutte le sospette reazioni avverse osservate nel 2018 non hanno evidenziato eventi che possano modificare la valutazione del rapporto fra benefici e rischi dei vaccini utilizzati".