Antinfluenzale stagione 2020/21. Raccomandazioni ufficiali, documento del NITAG e appello degli Igienisti
Il Ministero della Salute ha pubblicato la nuova Circolare “Prevenzione e controllo dell’influenza: raccomandazioni per la stagione 2020-2021” che fornisce raccomandazioni per la prevenzione dell’infezione da virus influenzali nella prossima stagione 2020-2021. Le principali novità della Circolare riguardano l’opportunità di raccomandare la vaccinazione in età pediatrica nella fascia d’età 6 mesi-6 anni, anche al fine di ridurre la circolazione del virus influenzale fra gli adulti e gli anziani nell’attuale fase pandemica da SARS-CoV-2, l’offerta gratuita nella fascia d’età 60-64 anni (fino ad oggi la gratuità era garantita agli over 65) e la forte raccomandazione vaccinale per le professioni sanitarie, nella prospettiva di una iniziativa legislativa che la renda obbligatoria. Il documento, inoltre, raccomanda di anticipare l’inizio delle campagne vaccinali a ottobre e di offrire la vaccinazione a tutti i soggetti eleggibili in qualsiasi momento della stagione influenzale, anche se si dovessero presentare in ritardo.
Secondo il Ministero, nella prossima stagione influenzale 2020-2021 è probabile una co-circolazione di virus influenzali e di SARS-CoV-2. Dato che i sintomi dell’ influenza e di COVID-19 sono indistinguibili, la vaccinazione antinfluenzale nelle persone ad alto rischio di tutte le età, oltre a ridurre il rischio di complicanze da influenza nella popolazione e gli accessi al pronto soccorso, potrebbe semplificare la diagnosi differenziale e la gestione dei casi sospetti.
Perplessità sull’utilità della vaccinazione antinfluenzale ai fini di una diagnosi differenziale tra influenza e COVID-19 sono state sollevate dal NITAG (National Immunization Technical Advisory Group), un organismo tecnico istituito con decreto del ministero della Salute del 27 agosto 2018. Il NITAG ha avuto mandato di occuparsi delle politiche vaccinali e di valutazioni scientifiche basate sui principi dell'health tecnology assessment (HTA).
Un accorato appello alla vaccinazione, invece, non solo antinfluenzale ma anche antipneumococcica, con particolare riguardo alle fasce fragili della popolazione, viene dalla SItI (Società Italiana di Igiene), in accordo con le raccomandazioni ministeriali e dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità). Inoltre, la SItI, enfatizza il ruolo fondamentale dell’organizzazione sanitaria non solo nel monitoraggio e nella gestione delle emergenze sanitarie a livello territoriale ma anche per il mantenimento delle coperture vaccinali.